Che cos’è la tastiera meccanica
La tastiera meccanica si differenzia dalla più comune tastiera a membrana per una maggiore sensibilità
e una reattività elevata che le rendono adatte a coloro che fanno un uso professionale del pc o si dilettano nel
gaming ad alto livello.
Non è sempre semplice orientarsi nella scelta di una tastiera di tipo meccanico, sono molte le specifiche di
cui tener conto, per facilitare la scelta questo articolo tratterà in maniera approfondita:
- Quali sono i vantaggi di una tastiera meccanica.
- Cosa sono gli switch e quali scegliere.
Le tastiere meccaniche sono device adatti a coloro che vogliono uno strumento di precisione che duri nel
tempo e fornisca elevate prestazioni. Continuando a leggere si avranno tutte le informazioni fondamentali
per scegliere la miglior tastiera meccanica in base alle esigenze e all’uso che se ne intende fare.
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Quali sono i vantaggi di una tastiera meccanica
Costruite per performare sul lungo periodo questo tipo di tastiere offrono meccanismi più robusti che non
presentano deterioramento delle membrane di plastica fornendo sempre lo stesso comfort e la stessa
sensibilità.
Un ulteriore vantaggio è quello di poter utilizzare sempre la stessa forza su di ogni tasto e di poter scegliere
il tipo di switch più appropriato così da poter personalizzare in maniera perfetta il proprio device. Questo
tipo di tastiera è perfetta per coloro che passano molto tempo al computer come scrittori, programmatori
e videogiocatori mentre potrebbe non essere una scelta indicata per coloro che del computer ne fanno un
uso saltuario.
Ogni tastiera sia di tipo meccanico che a membrana è configurata secondo un layout ed è quindi necessario
conoscere il proprio layout prima di comprarne uno diverso: una tastiera meccanica con layout italiano avrà
una disposizione dei tasti completamente diversa di una tastiera con layout USA.
Cosa sono gli switch
Tra gli aspetti determinanti nella scelta di una tastiera meccanica ci sono gli switch, esso infatti determina la
sensazione tattile e il tipo di risposta alla pressione dei tasti da parte del device, nello specifico sono dei
piccolissimi interruttori connessi alla matrice della tastiera. Ogni switch ha un punto di pressione attuativo
ben preciso e un feedback specifico.
Gli switch possono essere racchiusi in tre diverse categorie:
- Clicky. Quando raggiungono il punto attuativo corrispondono con un feedback sonoro di tipo “click”, sono adatti a chi ha bisogno che ai suoi movimenti sulla tastiera corrisponda un suono. Possono essere decisamente appaganti ma non vanno bene all’interno di spazi di lavoro condivisi.
- Tattili. Questo tipo di switch è perfetto per coloro che scrivono molto poiché il feedback sarà di tipo tattile e segnerà il punto esatto del momento di attuazione, ciò permetterà di non premere i tasti fino in fondo risparmiando tempo e fatica.
- Lineari. Con questo tipo di switch non esistono feedback né sonori né tattili, questo li rende particolarmente adatti a coloro che lavorano in gruppo e per i gamer che hanno bisogno di risposte rapide. Avendo forze di attuazione basse e nessun feedback la velocità delle tastiere meccaniche con questo tipo di switch è molto elevata.
Dopo aver compreso in quali macrocategorie rientrano gli switch sarà molto più semplice identificare quali sono quelli che renderanno la tastiera meccanica un oggetto prezioso e insostituibile. È bene specificare che ogni switch specifica in maniera approfondita la tipologia, il punto di attuazione, la forza di attuazione, la rumorosità e quella che è la longevità media che non dovrebbe mai essere inferiore ai 20 milioni di pressioni per tasto, quella più indicata adatta a stabilire una longevità accettabile è di 50 milioni di pressioni per tasto. Gli switch maggiormente in commercio sono i Cherry MX noti per la loro longevità e per la qualità dei prodotti utilizzati.
Ultimo aggiornamento 2022-01-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API