Guida alla scelta del miglior drone con videocamera
Che cos’è un drone con telecamera?
Un drone con telecamera è un o strumento molto utilizzato dai video maker, e dai fotografi durante i matrimoni. Grazie ai droni con videocamera, si possono effettuare riprese dall’alto e immortalare scene da angolazioni sorprendenti. Ne esistono per tutte le tasche, da poche decine di euro per gli amatori, fino a migliaia di euro, per gli esperti.
Le nostre scelte
Come scegliere un drone con telecamera?
Non vi diremo mai di spendere poco o troppo, il consiglio che vi diamo prima di continuare a leggere e di ponderare l’acquisto. Pilotare un drone richiede dimestichezza, e se non lo avete mai fatto la scelta di comprare uno costoso potrebbe rilevarsi errata; meglio puntare dunque su un modello economico per esercitarsi. Detto questo andiamo a vedere quali sono le caratteristiche fondamentali per scegliere il drone con telecamera migliore.
Facilità di guida
Pilotare un drone come dicevamo poc’anzi, può essere difficoltoso, e richiede sicuramente allenamento. Molti droni in commercio, però hanno sistemi che facilitano il pilotaggio. Tutto dipende dal tipo di radiocomando che si utilizza. Il numero di pulsanti limitato ed essenziale, e il monitor per seguire il volo sono sicuramente gli elementi essenziali per valutarne l’acquisto.
I comandi essenziali che devono essere presente sul vostro telecomando sono i seguenti:
- Throttle: regolamento della velocità delle eliche;
- Yaw: Comando per far ruotare il drone a 360°;
- l Pitch e il Roll: avanti e indietro , destra e sinistra.
I modelli più costosi prevedono altri comandi più evoluti, che permettono di regolare i settaggi del drone anche in volo.
Funzioni
Un altro elemento da valutare sono le funzioni. Ogni drone con telecamera può avere più o meno funzioni che possono risultare più o meno utili. Le più diffuse sono sicuramente il ritorno automatico e la headless mode.
Il ritorno automatico è tipico dei droni forniti con GPS. Grazie alla tecnologia satellitare, potremmo rintracciarli in caso di perdita, oppure utilizzare la funzione follow me, per farci seguire(seguono il segnale del telecomando).
La modalità “senza testa” è una modalità che facilità i movimenti del pilota. I droni con videocamera hanno un verso e devono essere pilotati secondo il verso indicato da appositi colori sulla base; con la headless mode, la direzione del drone sarà esattamente quella in cui ci troviamo noi, in pratica riusciremo a pilotare il drone in maniera facilitata sempre. Questa funzionalità non si trova negli entry level, ma già qualche macchina di medio livello è costruita così.
Fotocamera
Uno degli aspetti fondamentali di un drone con telecamera è proprio la fotocamera! Sul mercato esistono danno la possibilità di sostituire la propria fotocamera standard con una action cam di buon livello. Se però volete prendere un drone con la fotocamera di serie orientateci su un modello equipaggiato con una fotocamera che registri filmati almeno 720p in HD con un frame rate di 30fps. Partite da queste caratteristiche base, al di sotto la qualità video sarà veramente pessima, specie con immagini in movimento. Detto questo esistono droni che registrano in 4K ma non sempre i costi risultano accessibili.
Autonomia
L’autonomia di un drone è fondamentale. I droni professionali e più costosi raggiungono autonomie fino ai 30 minuti. Esaurito questo tempo dovrete ricaricare la batteria o sostituirla con una di scorta. Questa autonomia, può sembrare ridotta ma è voluta. Difatti non pesare troppo si utilizzano batterie piccole e leggere che permettono ai droni un autonomia limitata. Anche perchè per volare un quadricottero consuma molta energia. I modelli base invece hanno autonomie inferiori ai 10 minuti. Un consiflio è quello di munirvi sempre di una o più batterie di ricambio, specie se le riprese saranno lunghe. Infine è bene ricordare che l’alimentazione del telecomando è diversa da quella del drone, portate dietro con voi anche le pile di ricambio per il telecomando.
Stabilità
Parliamo infine del fattore più importante nella scelta del drone con telecamera: la stabilità. Un drone con telecamera ben stabilizzato, consente di avere immagini pressoché perfette anche con una fotocamera di bassa qualità. Ci sono diversi elementi che concorrono alla stabilità di un drone.
Il primo è il numero di rotori; in genere quattro rotori sono sufficienti, ma se un rotore dovesse funzionare male o smettere di funzionare? Il drone diventerebbe pressoché ingovernabile, per questo spesso si punta su droni con sei rotori.
Un altro elemento importante è il numero delle assi, ovvero il numero di sensori che identificano il posizionamento nello spazio aereo di un drone. Generalmente i droni sono dotati di 6 assi, ma attenzione in commercio ci sono droni di vecchia generazione con soli 3 assi, è bene sempre controllare questa caratteristica prima di effettuare l’acquisto.
Infine la portanza ovvero la forza aerodinamica calcolata in direzione perpendicolare alla direzione del vento relativo, in parole povere, più grandi saranno le pale, più stabile sarà il vostro drone con telecamera.
Quanto costa un drone con telecamera?
Il prezzo di questi aggeggi, può variare da poche decine di euro per i modelli entry level, fino a svariate migliaia di euro. A seconda delle caratteristiche indicate nel paragrafo precedente potremmo trovare un buon drone anche intorno ai 250 euro.
Prodotto non trovato.
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Serve la patente per portare il drone con telecamera?
Innanzitutto si parla di attestato di pilota e non di patente. L’ENAC ha redatto un regolamento che identifica il tipo di attestato necessario per pilotare un drone. Innanzitutto ha diviso i droni per classi e poi per peso.
- Ala Fissa (Ap);
- Elicotteri (Hc);
- Multicotteri (Mc);
- Dirigibile (As)
A seconda del drone con telecamera che dovrai pilotare dovrai prendere uno specifico brevetto. Inoltre devi prestare attenzione al peso del tuo drone, infatti esistono attestati di guida a seconda del peso, da 0,3 a 4kg e da 4kg fino a 25. Se hai un drone superiore ai 25 chili dovrai prendere la licenza di pilota da remoto!
Niente paura però, se sei un amatore e vi piace far volare il tuo “giocattolo” nel giardino di casa non necessitate di nessuna patente.
La regolamentazione è solo per chi utilizza i droni per lavoro. Per maggiori informazioni vi rimandiamo direttamente al sito dell’ ENAC.
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Ultimo aggiornamento 2022-01-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API